venerdì 12 agosto 2016

Marocchino da fuoco alla chiesa, ma la Stampa di regime non ne parla.




Il fatto che queste notizie vengano regolarmente occultate e nascoste, presume una mala fede da parte di un certo tipo di stampa,  e sembra che anche il nostro governo occulti ad arte certe verità. Gli episodi di intolleranza verso Chiese e simboli sacri da parte di soggetti islamici è in forte aumento, negli ultimi tempi ne abbiamo segnalati diversi.  In nome del’integrazione e dell’accoglienza principi sani e Cristiani come ha ribadito anche papa Francesco, però si omettono episodi spiacevoli come questo, che  suscitano sgomento e rabbia, che non devono però sfociare in moti di razzismo e di violenza. La domanda è perchè chi dovrebbe integrarsi ad usi costumi e tradizioni, del paese che li ospita, invece tende a non rispettare neanche i simboli più sacri e intoccabili della nostra fede e della nostra tradizione cristiana.
Forse ha ragione il giornalista Magdi Cristiano Allam, che da profondo conoscitore del corano afferma senza mezzi termini:
Da ‘musulmano moderato’ dico: non esiste l’Islam moderato”. Con queste parole il giornalista Magdi Allam introduce il suo libro, “Il Corano spiegato da Magdi Cristiano Allam”, presentato all’interno della rassegna letteraria Autori a Corte presso il Giardino delle Duchesse.
E ancora ribadisce:
“Leggere il Corano, in questo momento storico, è importante per capire l’ideologia che i terroristi dell’Isis applicano in maniera fedele e genuina” – ricorda Allam– “Il detto ‘dopo Costantinopoli anche Roma sarà islamizzata’, non è sostenuto solo dagli integralisti, lo pensano tutti i fedeli dell’Islam”.
Tutto accade a SAVIGLIANO dove un giovane marocchino di 14 anni incendia la Chiesa intitolata a San Filippo Neri, l’increscioso episodio è accaduto il 6 agosto scorso intorno alle 11 di mattina. Come raccontano una ventina di testimoni che subito spaventati dall’incendio sono corsi in strada e hanno dato l’allarme. Le fiamme sono state domate grazie all’intervento dei vigili del fuoco che hanno spento l’incendio con l’ausilio degli estintori. Il colpevole sarebbe stato individuato grazie alle telecamere di videosorveglianza di un negozio che si trova vicino alla Chiesa. Raccontano i testimoni il ragazzo è entrato in chiesa è ha dato fuoco volontariamente ad alcuni scatoloni contenenti candele e ceri votivi.

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