Posto i documenti che inoltrerò anche alle autorità, con l'indicazione della fonte. Ritengo che il miglior giudice è la rete che non si fa corrompere.
1) ceriticato di residenza di Macchi Semira prodotto dai contraenti Macchi e Sindaco al notaio Lenzi. A sua volta, il Lenzi, tramite l'avv. Castelli, l'aveva prodotto alla Procura di Pistoia allegandolo ad una querela.
Sia la Macchi che il Sindaco hanno creato una residenza falsa nell'appartamento del Comune, interno 1, il 6/11/1982.
Completata la truffa, la Macchi ha riportato la residenza a Borgo a Bugguano dove abitava di fatto.
La residenza falsa serviva per avere la casa popolare a Montecatini Terme, però la casa è stata comprata dalla co-suocera della Macchi, Innocenti Santina, ma il numero interno 2, ed il 30/6/1984. Il Comune ha vemduto 2 appartamenti a due famiglie separate, ma essendo stati uniti, non hanno potuto rilasciare la residenza per le due famiglie, in un appartamento solo, Questo ha fatto sì che il Comune non ha più potuto vendere il suo appartamento, nonostante le richieste ricevute, negli anni successivi, per colpa del Panerai. Nessuna delle tre famiglie erano in graduatoria. Anche il Comune sapeva che comprava i due appartamenti il Panerai, fittizziamente intestando uno ai parenti.
Che senso aveva che non l'avevano fatto intestare subito alla Macchi?
2) visura catastale storica dalla quale si può riscontrare che il
numero interno 1 era del Comune e degli eredi Del Rosso, poi della
Fornaciari e poi del Comune.
La via Bernini non esisteva fino al marzo 1985.
L'appartamento era ultimato solo il 10/5/2000 ed ha 4 vani con rendita catastale € 351,19.
3) visura Il numero interno 2, che aveva comprato la Macchi dal Comune, nel 1986, che a sua volta dalla Innocenti, Aveva la stessa superficie e suddivisione, secondo il progetto, ma è stato unito all'appartamento di sopra, quindi è diventato 3 vani. con rendita catastale € 263,39. Di fatto, è di mq 56 perché ci hanno unito le due cantine esterne, ed era la parte giorno della villetta a schiera. Solo nel 1992 hanno denunciato il completamento dell'appartamento. Fino a quel momento non hanno dovuto pagare le tasse perché risultava in costruzione. Solo nel 2000, hanno chuesto l'abitabilità che il Comune non avrebbe potuto rilasciare perché i condomini non avevano eseguito i lavori di urbanizzazione per i quali si erano impegnati.
CHI HA TRUFFATO CHI?







La via Bernini non esisteva fino al marzo 1985.
L'appartamento era ultimato solo il 10/5/2000 ed ha 4 vani con rendita catastale € 351,19.
3) visura Il numero interno 2, che aveva comprato la Macchi dal Comune, nel 1986, che a sua volta dalla Innocenti, Aveva la stessa superficie e suddivisione, secondo il progetto, ma è stato unito all'appartamento di sopra, quindi è diventato 3 vani. con rendita catastale € 263,39. Di fatto, è di mq 56 perché ci hanno unito le due cantine esterne, ed era la parte giorno della villetta a schiera. Solo nel 1992 hanno denunciato il completamento dell'appartamento. Fino a quel momento non hanno dovuto pagare le tasse perché risultava in costruzione. Solo nel 2000, hanno chuesto l'abitabilità che il Comune non avrebbe potuto rilasciare perché i condomini non avevano eseguito i lavori di urbanizzazione per i quali si erano impegnati.
CHI HA TRUFFATO CHI?









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