Tutti adesso parlano di deportazione. Si accusa il governo di avere adottato metodi disumani. Si scrive di un drammatico smantellamento. Si dipinge il Cara di Castelnuovo di Porto come una residenza di lusso. I residenti non la pensano così e raccontano una realtà che oscilla tra degrado e illegalità. Il sindaco Riccardo Travaglini – vicino al Pd – tuona contro la chiusura del Cara di Castelnuovo di Porto e contro il trasferimento dei migranti, che è ripreso in giornata. Dopo i 30 immigrati partiti ieri, oggi ne saranno trasferiti 75. Naturalmente a protestare ci sono anche i lavoratori della cooperativa che gestisce il centro, preoccupati perché rischiano il posto di lavoro.
Arte. Politica. Musica. Natura ed ecologia. Arti Marziali. Cronaca. Integralismo. Immigrazione.
giovedì 24 gennaio 2019
Castelnuovo di Porto: ma quale deportazione, era un business che valeva 450mila euro l’anno
Tutti adesso parlano di deportazione. Si accusa il governo di avere adottato metodi disumani. Si scrive di un drammatico smantellamento. Si dipinge il Cara di Castelnuovo di Porto come una residenza di lusso. I residenti non la pensano così e raccontano una realtà che oscilla tra degrado e illegalità. Il sindaco Riccardo Travaglini – vicino al Pd – tuona contro la chiusura del Cara di Castelnuovo di Porto e contro il trasferimento dei migranti, che è ripreso in giornata. Dopo i 30 immigrati partiti ieri, oggi ne saranno trasferiti 75. Naturalmente a protestare ci sono anche i lavoratori della cooperativa che gestisce il centro, preoccupati perché rischiano il posto di lavoro.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento