Controllore picchiato e derubato da molestatore


TRE MIGRANTI (molestatori ) aggrediscono e tagliano col Machete il capotreno , il capotreno si è comportato da razzista perchè ha gridato "ahi".


"Zingari
e molestatori scendete, avete rotto i coglioni". Saremo pure radical
chic ma nel nostro Paese il razzismo e la xenofobia sono vietate dalla
Costituzione. Trenord deve licenziare l'operatrice che alle 12,50 del 7
agosto sulla linea Milano-Mantova si era così espressa
dall'altoparlante. Non si possono più giustificare gli intolleranti.
Il Capotreno ha esagerato ok... Ma siamo stufi de sta gente... Siamo stanchi di questi signori che sono sempre loro a rendereci la vita impossibile...
Li ha chiamati "zingari"? Li ha chiamati per nome... Voi conoscete altri nomi? Nomadi? Rom? ecc ecc? La sostanza non cambia... So ladri e vivono sulle nostre spalle...
Adesso sono razzista? Fascista?... Sarà come dite... Io ho semplicemente le palle gonfie... E al Capotreno tutta la mia solidarietà... E se veramente lo licenziano si occupano tutte le ferrovie in segno di protesta.
Queste sotto in foto hanno ricevuto 22 denunce ... Ancora girano... Mo anche basta no?
Egiziano riduce dipendente Atac in sedia a rotelle: neanche un giorno di galera
CRONACA, NEWS giovedì, 9, agosto, 2018 Parla il padre dell’ex dipendente Atac aggredita in servizio e ora sulla sedia a rotelle: “Per lui neanche un giorno di galera”. www.iltempo.itLuana Zaratti compirà 33 anni a novembre. Quando ne aveva 26 venne colpita da una testata violentissima al volto che le provocò la frattura del setto nasale e un importante trauma cranico. Il 5 agosto 2011 era in servizio sull’autobus in Largo Preneste e la sua “colpa” fu quella di chiedere il biglietto a un egiziano a bordo. L’uomo la aggredì lasciandola a terra, con il sangue che le usciva a fiotti dal naso: i passeggeri provarono a soccorrerla, lo straniero venne bloccato e arrestato. Della condanna a quattordici mesi di reclusione non scontò nemmeno un giorno dietro le sbarre, mentre per la ragazza di Centocelle iniziò un calvario destinato a essere eterno.
Da quel maledetto giorno di sette anni fa Luana ha perso la sua indipendenza, il suo lavoro, ha detto addio a una vita “normale”. “La Luana di prima ce la scordiamo”, dice il papà Enrico. I continui mal di testa, che la costringevano a ingurgitare farmaci per sopportare il dolore, il Natale successivo si sono trasformati in emorragia cerebrale. Episodi tuttavia, secondo l’Inail, slegati tra loro e che non sono valsi il riconoscimento dell’infortunio sul lavoro. “L’emorragia è stata definita una ‘malattia comune’. Eppure, se non è la causa principale, è sicuramente una concausa – spiega Enrico Zaratti -. All’azienda si può contestare che non è stata tutelata, ma se non viene riconosciuto il nesso tra la testata e l’emorragia cosa possiamo chiedere?”.
La vicenda di questa ragazza dolcissima, che per tre anni non è riuscita a dire nemmeno una parola, è tornata a far discutere dal clamore mediatico suscitato dal lancio di un uovo. “Un’aggressione xenofoba”, come è stata definita da alcuni, perché la vittima ferita a un occhio (dal figlio di un consigliere Pd e da altri due ragazzi) è un’atleta di colore. Luana, invece, è stata colpita da una testata che le ha dato un egiziano di cui ad oggi non si sa più nulla. “Per quanto ci riguarda – aggiunge il papà Enrico – potrebbe anche esser tornato nel palazzo occupato sulla Collatina dove viveva. Di lui si sono perse le tracce”. Invece ai genitori della ex dipendente Atac la notte di Natale 2011 chiesero gli organi, considerate le condizioni disperate nelle quali versava la ragazza. Oggi Luana sta meglio, grazie a una cura sperimentale, vive con il papà e la mamma che hanno 70 e 66 anni e che si prendono cura di lei ogni giorno con un amore impossibile da raccontare. Alla figlia, aggredita sul posto di lavoro e ridotta su una carrozzina con importanti danni cerebrali, è stato “concesso” l’accompagno e una pensione di 920 euro che non bastano nemmeno a pagare i contributi della badante.
“Siamo abbandonati dallo Stato – dice il papà -. Paghiamo 180 euro a settimana solo di fisioterapia e la nostra sola gioia è vedere Luana sorridere, nonostante tutto, con la sua parlantina che pare voler rimediare ai tre anni passati da vegetale. Non abbiamo avuto giustizia. Ma nemmeno un vero aiuto. Ciò che stiamo passando non lo auguro al mio peggior nemico. E’ allucinante”.
ORBASSANO - Fermati due nomadi: sarebbero loro gli scippatori della pista ciclabile
9 agosto 2018 | Denunce e segnalazioni per due soggetti che tra Orbassano e Rivalta aggredivano i passanti per rubare i loro averi. Uno di loro è stato arrestato per resistenza, l'altro denunciato. Hanno tentato di scappare alla vista dei militaru

I militari li hanno avvicinati per identificarli, dopo averli visti aggirarsi nella zona dove sono arrivate le segnalazioni delle rapine. Loro a quel punto hanno tentato la fuga, ma uno è stato subito bloccato. nel tentativo di divincolarsi ha scagliato un pugno ad un carabiniere. Inevitabilmente è scattato l'arresto per resistenza. L’altro fuggitivo è stato invece rintracciato poco dopo ed è stato denunciato. Sarebbero almeno tre i casi denunciati negli ultimi giorni.
Aggressione sull’autobus da parte di extracomunitari, Arrigoni (Lega): "Situazione intollerabile"
“L’aggressione verbale ai danni del conducente e la successiva rissa tra un gruppo di nigeriani avvenuta nel tardo pomeriggio di lunedì su un autobus della linea Senigallia-Sassoferrato è una vicenda gravissima e come tale va trattata. Il fatto che questi episodi che vedono protagonisti giovani africani siano ormai all’ordine del giorno non sminuisce l’accaduto, come qualcuno vorrebbe, ma al contrario è ancora più necessario affermare che non è più accettabile che servizi essenziali come quello del trasporto o che luoghi pubblici possano essere a ragione percepiti come pericolosi dai cittadini”.
Così il Senatore Paolo Arrigoni, Responsabile della Lega nelle Marche, in merito a quanto avvenuto lunedì su un autobus delle Autolinee Bucci, dove alla fermata di Serra de’ Conti un gruppo di extracomunitari di origini africane, alla richiesta di pagare il biglietto, ha accerchiato, aggredito verbalmente e minacciato l’autista, prima dell’arrivo dei Carabinieri costretti a sedare una rissa.
“È davvero sconcertante constatare con quale senso di impunità agiscano queste persone, tanto che una bambina seduta sull’autobus ha rischiato più volte di essere colpita al volto e solo l’intervento di un cittadino brasiliano che si è frapposto tra lei e la banda ha evitato conseguenze peggiori rispetto agli attimi di paura che tutti i passeggeri hanno vissuto. A quel ragazzo, oltre che ai Carabinieri di Jesi e Serra de’ Conti che sono intervenuti prontamente per ristabilire la calma, va il mio ringraziamento”.
“Con il Decreto Sicurezza a cui sta lavorando il Ministero dell’Interno – conclude Arrigoni - Matteo Salvini si propone un serio giro di vite, e tra le altre norme sarà previsto il rifiuto immediato della richiesta di asilo per i presunti profughi che si macchieranno di qualsiasi genere di reato”
Vorrei rispondere a tutta questa gente che ha fatto commenti, giusti alcuni, inappropriati altri , Vorrei rispondere evitando di fare partigianerie ma voglio farlo con obiettività lucida e imparziale .
Vi sono commenti con accostamenti a forze dell' ordine, anche se in questo caso tali commenti non rilevano.
In ogni caso chi sbaglia deve pagare cosi come devono pagare quelli della Diaz e quelli di Cucchi . Punto.
Dunque chi commette delitti o illeciti deve essere punito, invece abbiamo una orda di personaggi inqualificabili che vengono giustificati in ogni caso da alcuni soggetti, anche se tali individui si rifiutano di pagare il biglietto, se stanno appostati come avvoltoi per derubare i pendolari, turisti ecc se picchiano o spappolano le milze ai poliziotti o se prendono a colpi di smarth phone donne anziane (sino a farle sanguinare), che si sono ribellate ai continui furti.
Tutti personaggi rei ma già liberi grazie alle leggi buoniste di alcuni governanti.
I commenti di quel capotreno sono dovuti ad una situazione insostenibile, definirlo fascista ed accusare altri di ignoranza storica è allucinante poichè il fascismo è morto e sepolto da più di 70 anni e i nostalgici che esistono sono creati da una politica malsana e parassita composta da traditori con le tasche gonfie di danaro. Ricordo a tutti i sapientoni che parlano di nazismo e fascismo che tali ideologie furono le risposte errate al liberismo dilagante che stava distruggendo l'economia di alcuni paesi .
Questa tesi venne ribadita poi nei verbali della costituente.
Voglio credere e sperare che chi fa commenti in questa pagina non giustifichi i capotreni picchiati, presi a morsi, derubati, minacciati da soggetti che si definiscono migranti. Ma siamo arrivati al punto che non si può dire "basta non ce la faccio più , mi stai facendo del male, basta delinquere" che si viene definiti fascisti .
Il soggetto che ha sporto denuncia

Io sono figlio di migranti e non ricordo mio padre accoltellare poliziotti, massacrare e derubare capotreni o non pagare il biglietto e prendere a capocciate i controllori (vedi controllore donna presa a capocciate da egiziano che le ha causato un danno cerebrale tale da rimanere sulla sedia a rotelle)
Invece noto una parte di persone che si definiscono italiani che difendono a spada tratta soggetti che dovrebbero essere reclusi, cacciati via dall' Italia, esiliati ... Ma oggi va di moda difendere il diverso e accusare gli italioti di fascismo.
E' giusto e sacrosanto difendere il diverso se costui però rispetta le regole, ma se uno sta in stazione per ROMPERE I COGLIONI NO.
E non dovrebbe esserci divisione su questo, chi delinque va punito.
Ora si sono create due fazioni : Una parte è composta da gente stanca che ha paura di uscire, di essere aggredita, violentata, squartata, scuoiata e messa in valigia, altri hanno paura di essere derubati, di rimanere senza lavoro, precari, alcuni di essi frugano nella spazzatura , altri muoiono di inedia .
Dall'altra parte abbiamo la fazione di gente che sembra che non viva in Italia , personaggi quasi tutti con un buon lavoro, attico , una buona pensione che non sono attraversati dai problemi con i rom e con i veri e finti profughi , gente che non sente il grido disperato del fratello che ha paura poichè gli hanno tolto la libertà.
Il paragone con l' insegnante cacciata non può reggere poichè i poliziotti che erano presenti sul posto erano stati comandati per ordine pubblico e gli stranieri , rom ecc che stanno sul treno o in stazione per delinquere invece erano li per loro espressa volontà cioè quella di borseggiare e di non pagare il biglietto.
Noi abbiamo dunque una ventina di casi in tutta la penisola di episodi definiti razzisti , (inserisco anche il caso dell'uovo del PD che ha colpito la figlia di un pregiudicato Nigeriano recluso per spaccio favoreggiamento della prostituzione tentato omicidio che fa il "mediatore culturale" per gli immigrati, ancora inspiegabilmente presente nel nostro paese) Ah, quasi dimenticavo. L'uomo(?) sarebbe stato a capo di un'organizzazione, chiamata «Eiye», che ha base in Nigeria ma molte ramificazioni in Europa. Al centro del processo la lotta con l'organizzazione rivale «Black Axe» con cui si contendeva il controllo del Torinese. Al gruppo venivano attribuiti diversi reati: truffa, intimidazioni, tentati omicidi, lesioni, estorsioni ed esercitava la violenza fisica «con armi bianche e da sparo», con «frustate attraverso lo strumento africano detto kobu-kobu al fine di costringere connazionali ad affiliarsi o di punire chi sgarrava»).
Questi sono i Dati del Viminale 1° agosto 2016-31 luglio 2017 reati che riguardano stranieri che sono 241.723.
Dunque 20 casi di razzismo presunto contro 241.723 delitti commessi da stranieri
A voi l 'ardua sentenza ! Chi è che si comporta male ? Chi sono i razzisti ?
Eccolo oggi con una faccia tosta incredibile!
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