giovedì 1 giugno 2017

IBRAHIM, IL PROFUGO CHE PICCHIA GLI ANZIANI HA COLPITO ANCORA














Ibrahim, il profugo, ha colpito ancora. Avere pestato due anziani dopo averne occupato casa non è stato sufficiente per tenerlo in carcere o, ancora meglio, espellerlo, così, il ghanese ventiduenne ospite di un hotel per profughi di Marsala e già noto alle forze dell’ordine per le sue continue scorribande cittadine notturne e anche diurne, ha aggredito i passanti.
Profugo irrompe in casa anziani, li pesta e poi occupa salotto

Lo scorso 16 maggio era stato arrestato dalla polizia per aver causato violenti tumulti nel centro di accoglienza che lo ospita e in seguito era stato espulso (ma solo dalla struttura) per violenza e danneggiamenti alla struttura dopo che la sua richiesta di ottenere l’asilo politico era stata respinta. Nel suo girovagare, qualche giorno dopo ha rubato nei pressi delle “due rocche”, piccola spiaggia in località Capo Boeo, una bicicletta da donna. Lunedì 29 maggio però è giunta la segnalazione di un cittadino alla Questura che denunciava la presenza di un immigrato di colore (negro) che molestava i passanti a Porta Nuova, piazza frequentatissima nel centro della città di Marsala e quando gli agenti di una volante sono arrivati sul posto, Ibrahim ha tentato la fuga ma è stato raggiunto ed identificato. Alla perquisizione personale è stato trovato in possesso di un coltello vietato con lama di 9 cm. Portato in commissariato si è mostrato ostile nei confronti dei poliziotti ed ha tentato nuovamente la fuga, aggredendo in questa fase uno degli agenti che è caduto a terra mentre un altro è stato morso dal ghanese alla mano. L’agente morso ha ricorso alle cure mediche dell’ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala ed è stato giudicato guaribile in cinque giorni salvo complicazioni. La stessa sera del 16 maggio aveva tentato di introdursi nell’abitazione di due anziani  coniugi che terrorizzati avevano avvisato le forze dell’ordine.


(E’ ospite di un centro per accoglienza. Il fancazzista si è presentato nell’abitazione di una coppia di anziani marsalesi, per entrare a casa. Loro hanno rifiutato. Lui allora ha cominciato a dare calci alla porta e a minacciare di morte l’uomo e sua moglie. Ha forzato le persiane di una finestra a piano terra ed è entrato. Ha aggredito i due anziani, che sono stati salvati dal provvidenziale aiuto di un familiare, che lo ha messo in fuga. Ma non finisce qui: perchè alle 3 e 40 ha fatto ritorno a casa dei coniugi, tentando ancora una volta di entrare a casa loro. I due anziani hanno chiamato la polizia. E i poliziotti lo hanno trovato: dormiva nel salotto di casa loro. Da qui l’arresto.)


Nessun commento:

Posta un commento