venerdì 3 giugno 2016

L’ultima moda dei clandestini: cacare sull’altare L'atto sacrilego a Caronno Pertusella, comune varesino alle porte di Milano. Il colpevole è un immigrato musulmano

 L’ultima moda dei clandestini: cacare sull’altare


Non bastavano gli extra ubriachi che defecano, a notte fonda, in un angolo della banchina della linea Tre metropolitana di Affori Centro a Milano. Adesso fa tendenza farla direttamente in chiesa, vicino all’altare. È successo a Caronno Pertusella, alla porte di Milano, nella Chiesa della Purificazione in via Adua, quartiere ad alta concentrazione di clandestini ed immigrati, per lo più marocchini, accolti a braccia aperte dall’uscente amministrazione targata PD. È accaduto venerdì della scorsa settimana ma solo oggi la stampa ne ha dato notizia. Il gesto sacrilego – perché tale è stato interpretato dai parrocchiani, che hanno escluso la bravata di qualche giovinastro – è stato commesso probabilmente al mattino presto.

“Abbiamo subito informato il sacrestano”, ha dichiarato una volontaria, allertata dalla telefonata di un’anziana che le ha riferito di aver trovato gli escrementi sull’altarino della Madonna. Che non si sia trattato di un bisogno impellente di qualche penitente affetto da incontinenza, lo dimostra il fatto che il sacrilego si sia divertito a sporcare con “il meglio di sé” le pareti della chiesa, nota peraltro per gli affreschi (di ben altro genere) della scuola cinquecentesca di Bernardino Luini, recentemente restaurati.

“Non ho potuto far altro che prendere dei prodotti per l’igiene, armarmi di buona volontà, pulire il tutto e raccogliere gli escrementi”, ha detto la donna.Chi sarà stato???? Qualcuno dei clandestini islamici che bivaccano tutto il giorno lungo la via, sin dalle prime ore del mattino; ed interpretano il gesto come un atto di disprezzo nei confronti della comunità cattolica.  “Com’è possibile che non abbiano rispetto per la religione altrui, al punto da arrivare a commettere azioni del genere?”


Salve a voi falsi buonisti.

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