martedì 27 agosto 2013

LA MIA UNICA COLPA.. ERO CRISTIANA..






Non chiedetemi nulla, non credo di trovare una risposta questa volta.. Pubblico perchè mi tocca.. Se non lo facessi non sarei in grado di ricoprire il ruolo che ho promesso di ricoprire..

In questa foto non c'è solo la barbarie di esseri che nulla hanno di umano, ma io vedo il segno dell'odio più eclatante e il disprezzo senza limiti che nutrono contro i cristani: bestie immonde da massacrare quelle che hanno compiuto questa mostruosità e questo sfregio verso l'umanità e la cultura dei popoli..
So che queste foto sconvolgono chi le vede, sconvolgono me per primo, ma sono il metodo migliore e il mezzo per dare una scossa a chi ancora si trastulla con il sogno suicida del multiculturalismo, del "volemose bene", delle religioni tutte uguali o promiscue ma che coesistono.!
I cristiani nei paesi a maggioranza musulmana sono perseguitati e trucidati in modi barbari, e i governi di tali paesi, fanno finta di nulla.. Di fatto permettono tali barbarie, per le quali non paga mai nessuno..
E meglio non si comporta l'Occidente in blocco che resta muto davanti ad ogni ignominia: davanti ai martiri cristiani rapiti e sgozzati dall’integralismo islamico e indù, davanti ai missionari e alle missionarie sempre più in pericolo di vita, davanti al calvario dei cristiani in Iraq, ridotti ormai ad un terzo, vittime delle violenze, intimiditi dalle minacce, costretti a scappare dalle loro case dall’intolleranza islamica, davanti alle stragi come quelle che recentemente hanno insaguinato la Syria..
Abbiamo un'unico dovere: difendere i perseguitati cristiani nel rispetto dei tanto decantati diritti umani e abbiamo anche un mezzo:chiedere che sia rispettato il principio di reciprocità, concedere quindi il diritto ad esercitare il proprio credo solo se nel Paese corrispettivo, vi è tale libertà.. Meglio ancora che venga tenuto conto di tale principio nella selezione dell'immigrazione..
Una volta il cardinale Biffi disse una cosa giusta, che suscitò molto scalpore. Affermò che lui aveva solo il compito di evangelizzare gli emigrati islamici in Italia, lo stato aveva il compito di selezionare le migrazioni ed educarle.. Sulle coste siciliane troveremo sempre dei centri della Caritas per l’accoglienza, ma, ciò non toglie, anzi postula, che lo stato predisponga una politica delle migrazioni improntata anche alla reciprocità..

Tutto ciò è rimasto "lettera morta" e noi ci stiamo riempiendo di moschee, permettiamo riti barbari come la macelalzione halal, la poligamia, la segregazione delle donne e persino, c'è chi trova giustificazioni culturali all'infibulazione, e dall'altra parte, i cristiani vengono quotidianamente massacrati. E come se ciò non bastasse, importiamo fanatici che ci odiamo e organizzano cellule terroristiche all'interno del nostro stato come di recente è stato scoperto nel Bresciano.. Un ragazzo di poco più di vent'anni infatti stava organizzando un'attentato terroristico ai danni della Sinagoga di Milano.. Mohamed Jarmoune viveva qui nel bresciano da quando aveva 6 anni, ma tutti questi anni vissuti nel nostro paese non hanno cambiato il suo odio per noi.. Tutto questo perchè..? Perchè siamo cristiani..!

Quello che ho scritto forse mi trasformerà ai vostri occhi come un razzista che spara a caso sul mondo islamico e sugli immigrati, ma perdonatemi, tutto ciò ora è umanamente inaccettabile.. E io sono incazzato..! Molto incazzato..! Furioso..!

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